1.
Non son gay anche se ne parlo
non sono qui per farmelo spaccare ma magari per spaccarlo
come tinto di tanto in tanto ho un tarlo nelle mente
io butto la moneta tu raccogli lentamente
ecco ora forse qualcosa si comprende
non voglio una tipa che si svende o che pretende
tu ti spogli, io ti spio dietro le tende
ma è molto meglio farlo apertamente
tu fremi un po' tremi ma qui non fa freddo
hai un capezzolo un po' turgido
se vuoi te lo detergo
in gergo sono un bastardo
ti sgamo il desiderio con un semplice sguardo
lo famo strano? dimmi solo dove e quando
non faccio in tempo a fare tana
che porca puttana mi stai già spogliando
allora bando alle ciance
attaccati a sto palo e danza
che poi ti do la mancia madmoiselle!
Rit. x2
Caco spesso che se aspetto
poi mi spacco il culo
al lavoro non son rispettato
ma mi spacco il culo
se ti guardo e ti sto sul cazzo
tu mi spacchi il culo
in ogni caso
povero il mio culo
2.
ancora ascolto Avitabile, solo la morte è inevitabile
se fosse vero, firmerei tutte le pratiche
ho visto sul web l'inguardabile
certa gente che a mio parere è mentalmente labile
caricavo il mulo, ora guardo veloce youporn
parinu tutte cheerleders, vogliono il bastone e i ponpon
e minchia panico
una si era infilata na racchetta i ping pong
tenendola dal manico
tragico come i video di stupri e d'incesti
che sfiga se nasci con chi non vorresti
in questo mondo magico è meglio se non protesti
taci, subisci e finisci mangiato come gamberetti
che begli esempi, coi peggio difetti
in effetti mentalmente infetti
perversi persi tutti gli affetti
spero moriranno soli nei loro rispettivi deserti
Rit. x2
Caco spesso che se aspetto
poi mi spacco il culo
al lavoro non son rispettato
ma mi spacco il culo
se ti guardo e ti sto sul cazzo
tu mi spacchi il culo
in ogni caso
povero il mio culo
3.
la terza strofa è tutta mia, per l'autostima
complessato perché da bambino mi chiamavano bambina
io tratto bene il prossimo eccetto la vicina
l'ho fatta a fette, messa nei vasetti, la mangio ogni mattina
amo i supercapi, i supervisor, le colleghe bone
qualche giorno arrivo armato e ne faccio fuori 109
granata alla guardiola, detona, salgo sopra
faccio na strage ma salvo solo le + troie
come zio Michele colto da un attimo d'indecisione
poi chiamerò i media per lasciare una dichiarazione
sarà un colpo di testa o colpa del testosterone
basta sti film, torniamo all'azione
riprendo il comando, riprendo il controllo
deciso sparo come Michael Douglas in quel famoso giorno
ma sbagliai qualche conto
e uno sbirro, freddo, pronto, tira fuori il ferro
e mi fa fuori con un solo colpo
Rit. x2
Caco spesso che se aspetto
poi mi spacco il culo
al lavoro non son rispettato
ma mi spacco il culo
se ti guardo e ti sto sul cazzo
tu mi spacchi il culo
in ogni caso
povero il mio culo